La funzionalità, l’efficienza e il funzionamento dei sistemi e delle attrezzature antincendio sono requisiti essenziali per assicurare la salvaguardia e la tutela delle persone, dei beni e dell’ambiente. Per favorire una corretta manutenzione di porte tagliafuoco e uscite di emergenza, sarà necessario rivolgersi ad una ditta specializzata che segua le linee guida, al fine di mantenere il funzionamento degli stessi.
La norma UNI 11473-3 descrive i requisiti per l’erogazione del servizio di posa in opera e manutenzione periodica di porte e finestre apribili resistenti al fuoco e/o per il controllo della dispersione di fumo, la cui prestazione è stata provata secondo UNI EN 1634, oppure la UNI 9723 Resistenza al fuoco di porte ed altri elementi di chiusura.
manutenzione porte tagliafuoco
Ovviamente si applica alle porte resistenti al fuoco, purché identificate come tali, tramite targhetta o documenti esistenti. La norma UNI 11473-3 è il riferimento per operare secondo secondo la “Regola dell’arte”e vengono affrontate tematiche quali:
  • Gli operatori in gioco e il loro ruolo
  • Le caratteristiche delle porte e loro componenti e materiali per la posa in opera e manutenzione
  • La posa in opera di porte resistenti al fuoco, con approfondimenti delle fasi e delle modalità operative, l’attività di manutenzione, con approfondimento delle diverse tipologie di controllo, in funzione delle diverse periodicità
  • Le corrette modalità di sostituzione dei componenti
  • La documentazione a corredo della posa in opera e della manutenzione
È bene sapere che, qualora i documenti a corredo della porta non siano disponibili, o disponibili solo parzialmente, la loro predisposizione e/o aggiornamento, è a cura del datore di lavoro o della persona da lui preposta delegata.  In funzione della presa in carico, è opportuno predisporre un documento di sintesi dell’intervento che, una volta compilato, costituirà il rapporto d’intervento. Con la fase di presa in carico il tecnico manutentore, partendo dall’analisi, dovrebbe:
  • Valutare lo stato delle porte installate
  • Verificare la disponibilità del libretto d’uso e manutenzione così da acquisire le registrazioni degli interventi passati
  • Verificare la conformità della posa in opera delle porte
  • Verificare l’integrità e la tenuta dei sistemi di fissaggio, la stabilità della porta nel suo complesso
  • Verificare l’integrità della porta e degli accessori, e che non siano state apportate modifiche non previste dal produttore
La corretta presa in carico rappresenta un passaggio essenziale e cruciale per lo svolgimento delle attività di manutenzione, a tutela del futuro operato dell’azienda di manutenzione.

Manutenzione ordinaria: di cosa si tratta?

Le porte REI o porte tagliafuoco, come altri dispositivi di sicurezza antincendio, devono essere oggetto di controlli periodici.  Sicuramente non basta solo che le misure siano predisposte, ma devono essere controllate per verificare che siano sempre in piena efficienza.  La periodicità della manutenzione delle porte tagliafuoco deve essere almeno semestrale, ma in caso di un maggior utilizzo deve essere previsto con più frequenza.  Le porte REI hanno una manutenzione particolare, che si struttura in diverse fasi:
  • Controllo e lubrificazione delle cerniere, cuscinetti, bracci articolati e serrature
  • Verifica, regolazione e registrazioe molle di chiusura e chiudiporta aerei
  • Controllo stato guarnizioni di tenuta fumo, sostituzione di eventuali guarnizioni usurate
  • Verifica e regolazione scrocco, serrature, maniglia esterna e maniglione antipanico
  • Controllo e regolazione selettore di chiusura, flush-bolt anta secondaria
Il controllo periodico, quindi, consiste in una serie di operazioni atte a verificare la completa e corretta funzionalità della porta e deve essere sempre connessa alla manutenzione ordinaria, che si attua con strumenti e attrezzi di uso corrente e si limita a riparazioni di lieve entità o la sostituzione di parti di modesto valore. Si raccomanda sempre di predisporre, firmare e tenere aggiornato, il registro antincendio, annotando le manutenzioni eseguite.

Normativa Porte REI: sorveglianza e documentazione

normativa porte rei
La sorveglianza consiste in un controllo visivo, atto a verificare che le porte tagliafuoco, siano nelle normali condizioni operative, siano facilmente accessibili e non presentino danni materiali accertabili tramite esame visivo. La sorveglianza può essere effettuata dal personale normalmente presente nelle aree protette, dopo aver ricevuto adeguate istruzioni. Sarà fondamentale verificare che le porte REI:
  • Abbiano il sistema di apertura della porta funzionante
  • Non siano danneggiate e che le guarnizioni siano integre
  • Chiudano regolarmente
  • Ruotino liberamente e, in presenza del dispositivo di autochiusura questo operi effettivamente
  • Se munite di dispositivo di chiusura automatico, abbiano dispositivi efficienti
In ogni tipo di operazione di manutenzione sarà d’obbligo sempre rivolgersi a personale esperto e qualificato, che sia in grado di garantire un servizio chiaro, efficiente e professionale.  Inoltre, ad avvenuta manutenzione, dovrà essere apposto dalla ditta incaricata di effettuare il servizio, il cartellino di manutenzione. Ogni porta in esercizio deve essere dotata di cartellino, su cui dovrà essere riportato:
  • Nome del manutentore e firma dell’addetto
  • Data della verifica e/o intervento a seguito del quale è stato applicato
Per maggiori informazioni e per un preventivo gratuito e senza impegno non esitare a contattarci, avrai la garanzia di un servizio di manutenzione secondo normativa e altamente professionale!